Giovanni di Pietro un pittore spagnolo fra Perugino e Raffaello
Il Salone d’Onore della Rocca Albornoziana ospita, fino al 1° agosto 2004, la mostra di Giovanni di Pietro detto Lo Spagna, uno dei numerosi spagnoli che a fine ‘400 si stabilì nell’Italia centrale. Giovanissimo entrò nella bottega del Perugino a Firenze, poi soggiornò a Perugia negli anni in cui Raffaello cominciava a frequentare la città e il Pintoricchio si afferma nei palazzi romani. Sono dei primi anni del 1500 le significative opere della Natività della Madonna della Spineta di Todi (Pinacoteca Vaticana), l’ Adorazione dei Magi di Ferentillo (Berlino) e la Natività di Sant'Antonio a Perugia (Parigi, Louvre). La città umbra con cui legherà un rapporto più stretto sarà Spoleto, dove si sposa con Santina Martorelli appartenente ad un’importante famiglia della città. Nel 1517 viene nominato Capitano delle Arti dei Pittori e degli Orefici. Lo Spagna annovera lavori per i governatori della Rocca di Spoleto, per i Francescani e i Canonici Lateranensi, per le corporazioni e le confraternite. Giovanni di Pietro muore nel 1528 a Spoleto, forse di peste.
Per tutta la durata della mostra Giovanni di Pietro, un pittore spagnolo fra Perugino e Raffaello nella Rocca Albornoziana di Spoleto (29 maggio - 1° agosto 2004), sono previste visite guidate ne I luoghi dello Spagna.
La mostra nella Rocca è di fondamentale importanza per la minuziosa ricerca documentale, compiuta dall’Archivio di Stato di Spoleto, che ha portato alla luce molti scritti inediti; alcuni di questi sono stati fondamentali per la ricostruzione della vita dell’artista nella città di Spoleto, il periodo più florido della sua attività
Itinerari in Valle Umbra e in Valnerina
Come per esposizioni di altri artisti, anche per lo Spagna è previsto un percorso itinerante nel suggestivo ambiente della Valnerina e della Valle Umbra, dove si potranno visitare le opere nei luoghi in cui sono state generate. Gli itinerari possibili sono due quello di pianura e quello di montagna, con la possibilità di visitare gli stessi luoghi attraverso delle guidexon gli itinerari tematici in Valnerina e Valle Umbra. In particolare:
1.Itinerario di pianura
Spoleto - San Giacomo - Campello – Trevi
2.Itinerario di montagna
Visso - Gavelli - Caso - Sant’Anatolia
3.Itinerari tematici in Valerina e Valle Umbra
Valnerina
Disponibile dal 29 maggio al 31 luglio, durata dell’itinerario 5 ore. Percorso di km. 140.
Partenza ore 8.30, tutti i sabati e martedì. Costo € 13.00 a persona. Consigliabile prenotazione entro le ore 18.00 del giorno precedente.
Calendario degli Appuntamenti:
Sabato 29 maggio, martedì 1 giugno, sabato 5-12-19-26 giugno, domenica 4-11-18-25 luglio, domenica 1° agosto.
Programma visita:
Visso (608 m s.l.m.) collegiata di Santa Maria, Gavelli (1153 m s.l.m.) chiesa di Gavelli,
Caso (1100 m s.l.m.) chiesa Santa Maria delle Grazie, Sant’ Anatolia di Narco (315 m s.l.m.),
degustazione Prodotti Tipici al costo convenzionato di euro 8,00 (facoltativa).
Valle Umbra
Disponibile dal 28 Maggio al 1 Agosto, durata dell’itinerario 4 ore. Percorso km. 40. Partenza ore 9,00 di tutte le domeniche e mercoledì. Costo € 11.00 a persona. Consigliabile prenotazione entro le ore 18.00 del giorno precedente.
Calendario degli Appuntamenti
Domenica 30 maggio, mercoledì 2 giugno, domenica 6-13-20-27 giugno, sabato 3-10-17-24-31 luglio
Programma visita
Spoleto - San Giacomo (243 m s.l.m.) chiesa di San Giacomo, Campello - Fonti del Clitunno (290 m s.l.m.) chiesa di San Sebastiano, Trevi (412 m s.l.m.) Museo Civico di San Francesco e chiesa della Madonna delle Lacrime. Il costo del biglietto al museo e alla chiesa sarà scontato
di 1 euro per i partecipanti.
Gli itinerari tematici proposti potranno essere prenotati, da gruppi di minimo 20 persone, anche negli altri giorni della settimana. Per tutto il periodo della mostra Giovanni di Pietro - Un pittore spagnolo fra Perugino e Raffaello, gli Itinerari possono essere prenotati da gruppi, in qualsiasi giorno della settimana. Il costo è proporzionato al numero dei partecipanti.
Informazioni e prenotazioni tel. 0743.45940, tel. e fax 0743.46434, e-mail spoleto@sistemamuseo.it.
Particolari delle opere dell’artista nell’itinerario
Spoleto S. Giacomo di Spoleto
Di Giovanni di Pietro sono le decorazioni dell’abside e due cappelle; dai documenti ritrovati si è accertato che per il pagamento contribuirono una trentina di abitanti di San Giacomo. L’opera fu compiuta nel 1526. Nel catino dipinse l’Incoronazione della Vergine e San Giacomo sulla parete. La decorazione delle due cappelle ai fu iniziata da Giovanni di Pietro e dopo la sua morte fu continuata dagli allievi Dono Doni e Cecco di Bernardino di Assisi.
Chiesa di San Giacomo, aperta tutti i giorni.
Campello sul Clitunno (Pg)
La chiesa di San Sebastiano fu edificata nei primi anni del ’500 come ex voto per la cessazione dell’epidemia della peste. All’interno è decorata con pitture votive raffiguranti S. Sebastiano. La Madonna con il Bambino in gloria e i SS. Sebastiano e Rocco sulla parete di fondo fu eseguita, su disegno dello Spagna, da uno dei suoi allievi.
Chiesa di San Sebastiano, aperto tutti i giorni.
Trevi loc. Eggi (Pg)
Nel piccolo paese di Eggi, la chiesa di San Giovanni Battista contiene la decorazione dell’abside, compiuta da un collaboratore dello Spagna nel 1532 su disegno dello stesso artista.
La Chiesa di San Giovanni Battista è aperta tutti i giorni.
Trevi (Pg)
Per la chiesa di San Martino lo Spagna eseguì la grande pala con l’Incoronazione della Vergine (1522), oggi è conservata nel Museo.
La Chiesa della Madonna delle Lacrime, costruita a fine ‘400 e nel 1518 i rettori della chiesa, commissionarono gli affreschi della cappella di S. Francesco allo Spagna. Qui egli dipinse i profeti
Geremia ed Isaia, S. Agostino con i ritratti dei Canonici Lateranensi ed angeli, il Trasporto di Cristo al sepolcro, i santi Ubaldo e Giuseppe. Le due tele con S. Cecilia e S. Caterina d’Alessandria (visibili nel museo) provengono da questa stessa chiesa furono dipinte da Giovanni di Pietro,
nell’ultimo decennio della sua attività.
Museo Civico di San Francesco e chiesa della Madonna delle Lacrime, aperti tutti i giorni.
Visso (Mc)
Nella trecentesca chiesa di Sant’Agostino, intorno al 1520, venne decorato il primo altare a destra con affreschi raffiguranti l'Eterno tra angeli, l'Annunciazione, la Madonna con il Bambino, angeli e cherubini; S. Giuliano, S. Nicola da Tolentino, l’arcangelo Raffaele, Tobiolo, S. Antonio, S. Agostino. Nel 1868, quando la chiesa fu chiusa al culto, l’affresco venne staccato e trasferito nella chiesa di S. Maria e si attribuisce all'ultimo decennio di attività di Giovanni di Pietro, quando il
pittore si avvale della collaborazione dei suoi allievi.
Collegiata di Santa Maria, aperta tutti i giorni.
Spoleto loc. Gavelli (Pg)
La chiesa parrocchiale di San Michele Arcangelo, ricostruita nel XV secolo su una struttura più antica, l’interno è a navata unica e copertura a capriate, in gran parte decorata di affreschi.
Per la decorazione dell’abside e di due cappelle di sinistra la piccola comunità di Gavelli incaricò lo
Spagna che vi realizzò uno dei suoi cicli più importanti. Nell’abside dipinse l’Incoronazione della
Vergine, i SS. Pietro e Paolo, S. Michele Arcangelo, il Miracolo del Gargano.
Chiesa di San Michele Arcangelo, visitabile tutti i giorni.